I monumenti architettonici più interessanti sono il castello di Federico II di Svevia, costruito tra il 1232 e il 1242, il Duomo iniziato nel sec. XVII e finito nel secolo XVIII e la Porta Spagnola del secolo XVIII.
Il Castello La costruzione del Castello ebbe inizio nel 1232 e si deve a Federico II di Svevia (1194-1250), l'imperatore poeta.
Federico II, dopo aver visitato la zona circostante, pensò che quello fosse il luogo adatto per erigere una fortezza che dominasse dall'alto il mare e la terra.
Il castello, a pianta quadrata, con ambienti che si dispongono attorno a un cortile centrale, sorge sulla parte settentrionale dell'isola che ospita Augusta.
Dalla sua edificazione fino al 1250, anno in cui morì l'imperatore, il castello fu il fulcro della vita della comunità: Augusta divenne un porto di primaria importanza per il commercio con l'oriente, difesa come era da un imprendibile maniero.
Nel corso degli anni la fortezza fu più volte assediata nella lotta tra angioini e aragonesi che si alternarono nel governo della città.
Gli abitanti di Augusta per paura delle continue guerre, cominciarono a abbandonare la loro terra che fu oggetto di vendite e scambi di proprietà.
Il castello perse così progressivamente il proprio ruolo nel succedersi delle vicende di Augusta.
