Augusta - Guida Turistica

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.: AUGUSTA
 Augusta è un comune di 33.466 abitanti della provincia di Siracusa. Il nome della città proviene dal titolo imperiale di "Augusto" di Federico II di Svevia, quando nel 1232 la fondò, sfruttando la deportazione dei cittadini di Centuripe e Montalbano Elicona.
 La città rientra nel comprensorio provinciale siracusano e si affaccia sul Mar Ionio. Il centro storico è un'isola collegata alla terraferma attraverso dei ponti, uno di costruzione recente ed uno risalente alla fondazione della città chiamato Porta Spagnola. Augusta ospita due porti.
 Augusta ha un aspetto architettonico relativamente recente a causa delle ricostruzioni urbane avvenute dopo il terremoto del 1693, anche se il centro storico presenta chiese ed edifici barocchi di rilievo.
 Una visita guidata della città di Augusta può degnamente iniziare dal Castello Svevo. Esso si presenta al pubblico con la sua struttura quadrata purtoppo oggi in un pessimo stato di conservazione tanto da impedire la visita di uno dei maggiori colossi architettonici svevi. Si presume che esso doveva comprendere quattro torri quadrate ai suoi vertici ed altre due torri poligonali nei restanti lati, ma allo stato attuale dei fatti si può ammirare solo una di quelle poligonali. Per un lungo periodo il Castello è stato utilizzato come carcere.
 Tra gli altri edifici difensivi cittadini ricordiamo il Forte Avalos, il Forte Garcia e quello Vittoria edificati nel corso del 1500.
 L'ingresso della cittadella è segnato dalla Porta Spagnola, una costruzione risalente al 1681, chiusa da due imponenti bastioni. La città vecchia è tagliata da nord a sud dal commerciale corso Principe Umberto.
 Una visita guidata della città, per esser veramente completa, deve obbligatoriamente riguardare anche l'aspetto sacro qui rappresentato dalla Chiesa barocca dedicata alle Anime Sante e dalla Chiesa Madre seicentesca dedicata a Maria Ss. Annunziata.
 La città presenta anche degli interessanti spunti archeologici rappresentati dal sito archeologico di Megara Hyblaea - in una posizione privilegiata allo interno del golfo cittadino.
 Degna di nota la frazione di Agnone Bagni, situata nell'omonima baia, che ospita un'estesa spiaggia con ampio panorama della costa fino alle pendici dell'Etna e la federiciana Basilica del Murgo.
 Infine occorre ricordare gli aspetti più propriamente naturalistici della città degnamente rappresentati dal borgo marittimo di Brucoli.
 Tale baia, ben attrezzata dal punto di vista ricettivo e poco distante dalla città di Augusta, sa unire splendidamente le bellezze naturalistiche come il porto-canale formato dall'estuario del torrente Porcaria a quelle storiche come una seicentesca fortificazione costruita per difendere il locale caricatore ed il "Castello" rappresentato da una quattrocentesca e quadrata torre.
 Inoltre, la città merita d'esser ricordata non solo per il suo glorioso passato storico, ma anche per le sue attrattive culturali e turistiche.
 Importante porto industriale italiano legato soprattutto all'attività di raffinazione del petrolio e alla produzione di benzina verde. La sua economia ha subito una certa evoluzione sempre sfruttando la strategica posizione cittadina a ridosso sul mare ed i suoi porti: così in passato la città ha avuto come punti di forza il controllo dei traffici marittimi commerciali, oggi essa ha potenziato il controllo di quelli petroliferi ed ha sviluppato il settore industriale.
 Dalle origini storiche ancora incerte, della città si hanno notizie precise e documentate a partire dalla concessione di un decisivo ruolo difensivo e militare al porto cittadino effettuata da Federico II di Svevia.
 Augusta, ha sempre avuto, per la sua posizione strategica a guardia dell'omonimo golfo, un accentuato carattere difensivo testimoniato dal Castello Svevo, per molti anni tenuto in pessime condizioni anche se ultimamente è oggetto di rivalutazione da parte dell'amministrazione comunale.
 Augusta ha subito molti danni sia nel 1693 (terremoto) che per i bombardamenti del 1943 ed, ultimamente, per il sisma del 1990. Il suo importante ruolo storico è continuato nel corso dei secoli tanto da esser un decisivo porto militare sotto gli Aragonesi contro i Turchi ed il centro militare siracusano più importante durante la seconda guerra mondiale.